N° 40/2022 – Scritture. Teorie e prassi della scrittura tra filosofia, scienza e comunicazione

Questo numero monografico di «Giornale di Storia», raccoglie gli atti di un convegno interdisciplinare che si è tenuto nel maggio 2021 e il cui obiettivo è stato praticare un approccio allo studio della scrittura che fosse in grado di restituire, almeno in parte, l’intricato rapporto che esiste tra scrittura, corporeità, forme della conoscenza e dell’arte, tecnologie, organizzazione, trasmissione e controllo dei saperi, linguaggio visivo e non. Del resto, la scrittura, è certamente la più sorprendente e potente tecnologia che l’eccentrica specie che noi siamo è stata in grado di pensare e fabbricare. Essa ha reso eterno il linguaggio e esteso il potere della mente portando la memoria e il ragionamento fuori dal cervello. È così che siamo diventati “rete” molto tempo prima che il web potesse essere anche solo pensato. Volutamente corale e multiforme, Scritture aspira a restituire la magica complessità di questa prassi così antica ed eternamente giovane. Esso raccoglie contributi diversi e intersecabili e ospita gli studi e le riflessioni di studiose e studiosi di varia formazione e provenienza. Numerosi sono i saperi a confronto. Essi vanno dalla filosofia alla matematica; dalla storia della musica e dell’arte, all’antropologia e al design e alle neuroscienze; dalle scienze del linguaggio e della documentazione, all’informatica.

Il convegno è stato promosso dal Dipartimento di Culture, Educazione e Società (DiCES) dell’Università della Calabria ed è stato patrocinato dalla SezioneUniversitaria Calabrese della Società Filosofica Italiana (SFI), dalla rivista scientifica «Giornale di Storia» e dall’associazione di promozione sociale Morea.